Storie di Pow(H)er Generation con Fili Pari

Nome e Cognome |  Francesca Pievani, Alice Zantedeschi

Ruolo |  Co-funders

Nome startup |  Fili Pari

Settore | Tessile Abbigliamento

Anno di lancio | 2020

Per la rubrica Storie di Pow(H)er Generation,
oggi intervistiamo le founder di Fili Pari

 

 

Di cosa si occupa e qual è il punto di forza di Fili Pari?

Francesca e Alice “Fili Pari è un brand d’abbigliamento che si pone l’obiettivo di coniugare stile, comfort e artigianalità Made in Italy al servizio di una moda più responsabile. Ci rivolgiamo ad una clientela femminile, a cui proponiamo giacche impermeabili realizzate con un materiale innovativo da noi brevettato: MARM \ MORE ®, il primo tessuto al mondo contenente vera polvere di marmo”.

 

Come è nata l’idea di progettare materiali e capi d’abbigliamento a partire dalla polvere di marmo?

Francesca e Alice “L’idea di rendere il marmo indossabile nasce con la tesi di laurea magistrale presso il Politecnico di Milano, Facoltà di Design per il Sistema Moda, attraverso la volontà di creare un legame tra il territorio Italiano e l’industria della moda. Il marmo è un elemento naturale, l’eccellenza del made in Italy, che comunica il territorio, la sua storia e le sue evoluzioni e rappresenta il forte ma poco riconosciuto distretto industriale. La continua sperimentazione ha dato vita ad una membrana brevettata contenente polvere di marmo. Per dare una forma al materiale abbiamo deciso di metterci in gioco e creare una nostra collezione di capispalla da donna”.

 

Con Fili Pari hai realizzato un tuo sogno nel cassetto o hai stravolto i tuoi piani?

Francesca “Mi è sempre piaciuto lavorare a progetti che riflettono i valori in cui credo e Fili Pari ci da la possibilità di esprimerci al meglio. Avviare un’attività in proprio, soprattutto come Startup innovativa, porta ad immergersi completamente nel progetto e perché no, a stravolgere anche un pò i piani in funzione della buona riuscita del progetto”.

Alice “Non avevo un preciso sogno nel cassetto a dire il vero. Fili Pari è nato in modo spontaneo dal desiderio di creare qualcosa di valore, che rispecchiasse il nostro stile e la nostra visione.. come elementi di un puzzle che si sono uniti”.

 

Cava di marmo da cui provengono le materie prime
destinate a diventare i "tessuti" di Fili Pari

 

Nello sviluppo di un percorso imprenditoriale quanto è importante secondo te fare rete e promuovere un network che sostiene l’imprenditoria femminile? Con Fili Pari hai ricevuto supporto, soprattutto da parte di altre donne, determinante per il tuo business?
Francesca “Stiamo scoprendo ogni giorno l’importanza di fare squadra e di coltivare una rete di contatti che possa sostenere l’imprenditoria femminile. Ad oggi in Italia ci sono tante donne entusiaste di fare rete, che mirano ad uno scambio costruttivo. Noi nello specifico abbiamo la fortuna di collaborare quotidianamente con altre donne imprenditrici e crediamo che lavorare insieme per un obiettivo comune sia uno strumento davvero prezioso per la crescita del business”.

Alice “Le collaborazione è la chiave per poter crescere e migliorarsi. All’inizio il sostegno dell’Associazione Le Donne del Marmo guidate da Debora Alberti ci ha aiutato moltissimo a conoscere approfonditamente il settore della pietra, al tempo per noi estraneo. Il network sviluppato una volta entrate in Polihub nel 2018 ci è stato fondamentale per poter crescere dal punti di vista strategico e imprenditoriale e dalla nostra avevamo Claudia Pingue, una donna con un entusiasmo contagioso e una determinazione impressionante”.

 

Qual è stato il momento di soddisfazione più grande che hai vissuto nel contesto della tua avventura imprenditoriale?
Francesca “Uno dei momenti che porto nel cuore è l’inizio della nostra avventura imprenditoriale, durante la premiazione del Premio Gaetano Marzotto, di cui abbiamo vinto il premio satellite Unicredit Start Lab. É stato il momento in cui la nostra idea si stava concretizzando in un’attività imprenditoriale ed è stata una grande emozione e soddisfazione”.

Alice “Abbiamo vissuto molti momenti emozionanti, specialmente legati alle premiazioni dei concorsi vinti come: Worth Partnership Project, Premio Marzotto, Made for Good, e altri. Il momento della costituzione della società è un momento che ricordo in modo più intimo ed emozionante, perché dopo tanti anni finalmente avevamo fondato ufficialmente Fili Pari”.

 

Quali sono i pro e i contro di essere due donne co-founder alla guida di una realtà innovativa?
Francesca “Il fatto di essere due donne è un punto di forza, ci da molto sostegno e ci sprona a fare sempre meglio, mettendo in condivisione le idee di entrambe. A volte le decisioni non sono sempre immediate perché entrambe abbiamo bisogno di esprimere la nostra opinione ma ci conosciamo e cerchiamo di scegliere il meglio per Fili Pari”.

Alice “Essere due donne a capo della startup a volte è ancora un limite, perché è più difficile essere prese sul serio, specialmente in alcuni ambienti di lavoro. Per fortuna le cose stanno cambiando e si stanno sviluppando molte imprese al femminile”.

 

Qual è la cosa che più importante che hai imparato dalla tua socia?
Francesca “Il potere dell’organizzazione. Ama pianificare ed organizzare le attività da svolgere in To do List. Inizialmente ero scettica ma ora è diventata indispensabile anche per me!”
Alice “La sua precisione, mi sprona a fare meglio e ad avere cura di tutti i dettagli”.

 

Capo d'abbigliamento dell'ultima collezione di Fili Pari,
realizzato con MARM MORE®

 

Come vedi la tua impresa tra dieci anni?
Francesca “E ́difficile immaginare Fili Pari tra 10 anni perché le cose evolvono in modo molto veloce, ma stiamo lavorando per avere un’azienda strutturata, che lavora su diverse business unit e con un forte spirito innovativo. che ha come focus principale l’innovazione di materiali. Immagino un’azienda che ricerca e sviluppa materiali innovativi e responsabili, e che li trasforma in capi d’abbigliamento per il consumatore contemporaneo”.

Alice “Nel futuro vogliamo sicuramente continuare con la ricerca e sviluppo di nuovi materiali tessili innovativi e sostenibili, portandoli al cliente finale tramite la nostra idea di design con la collezione Fili Pari”.

 

 

Grazie a Francesca e Alice per aver condiviso la vostra storia di empowerment,
con l’augurio che possa essere d’ispirazione per le Founder di domani! 

 

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa  Pow(H)er Generation ti invitiamo a scoprire di più sul sito ufficiale di Cariplo Factory.